Strozzapreti con canocchie

INGREDIENTI:
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Scalogno 1
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Vino bianco
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1 bicchiere
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Peperoncino fresco piccante
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Pomodori passata 300 gr
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Olio extravergine q.b.
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Basilico qualche fogli
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12 Canocchie medie
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Sale q.b
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200 gr. di strozzapreti
Storia:
Gli strozzapreti (o strangolapreti) sono un'antica, tipica, pasta corta da cuocere italiana, a forma di grossi cannelli lunghi un pollice e perciò non sempre agevoli da consumare (da cui il nome, che allude malignamente alla proverbiale golosità dei preti), caratteristica dell'intera Italia Centrale (soprattutto Umbria, Lazio, Marche) e anche della Romagna, assimilata in questo uso e nome perché faceva parte dello Stato Pontificio.
Preparazione:
- Iniziate sciacquando molto bene le canocchie, conservate quindi le 4 più grosse ed estraete la polpa dalle altre. Per facilitare l’operazione è consigliabile immergere le canocchie per qualche secondo in acqua bollente, di questo modo sarà più facile estrarne la polpa.
- Tritate quindi lo scalogno e fatelo imbiondire in un tegame con l’olio a fuoco dolce insieme a qualche pezzettino di peperoncino.
- Mettete poi tutte le canocchie: la polpa a pezzetti e quelle intere nello scalogno imbiondito e sfumate con il vino bianco, poi, quando sarà evaporato, unite la passata di pomodoro.
- Mescolate con delicatezza e fate addensare il sugo facendo attenzione a non rompere le canocchie intere.
- In ultimo salate e aggiungete qualche foglia di basilico.
- Fate cuocere in abbondante acqua salata gli strozzapreti, scolateli e fateli saltare nel sugo di canocchie qualche istante.

Come servire gli strozzapreti
Servite guarnendo ogni piatto con una canocchia intera e qualche foglia di basilico. Questo piatto è ancora più sfizioso nella sua variante, nel quale al posto del pomodoro, prevede la panna da cucina. Unico accorgimento, fate rosolare bene le canocchie nella panna, a fuoco basso.
DIFFICOLTA':
5