
Pronto Soccorso

Come trasportare un cane ferito?
Il corretto trasporto del cane ferito riveste una grande importanza in quanto dei movimenti scorretti ed avventati potrebbero creare delle lesioni od aggravare quelle già presenti. Il metodo migliore è quello di utilizzare una barella che può essere costruita estemporaneamente utilizzando un tappeto, una giacca o un golf.
Il bane va adagiato con ogni cautela, facendo soprattutto attenzione a non far subire bruschi movimenti alla spina dorsale, sulla rudimentale barella che deve essere sollevata da tutte e quattro le estremità contemporaneamente.
Un altro ottimo trasporto può essere costituito da qualunque supporto rigido come un asse di legno o di cartone su cui far scivolare lentamente l'animale. Se non si ha nulla a disposizione e non vi è nessun aiuto occorre trasportare il cane in braccio. Se è di piccola taglia gli si deve porre un braccio attorno al collo e l'altro sotto il torace facendo attenzione a non schiacciare le ferite (se la lesione fosse sul torace occorre non comprimere quest'ultimo).
Se si tratta di un cane di grossa taglia l'ideale è cingerlo con le braccia, anteriormente all'altezza delle scapole e posteriormente attorno alle cosce.
Il servizio di “guardia medica veterinaria” reso disponibile dalla Provincia di Rimini (che l’ha sostenuto con 10 mila euro) e l’Azienda USL di Rimini per gli animali selvatici sia per quelli d’affezione osserva i seguenti orari: orario prefestivo, festivo (dalle ore 13:00 del sabato alle 7:00 del lunedì, o di altri festivi) e notturno (tutti i giorni dalle ore 19:00 alle ore 7:00). Gli operatori reperibili del Servizio Veterinario dell’A.USL rispondono ad un numero di cellulare per dare sostegno ai proprietari di animali domestici o a chi soccorra o individui animali randagi o selvatici feriti, coinvolti in incidenti, in pericolo o comunque in condizioni di grave disagio.
L’Ausl precisa inoltre che in caso di proprietario di animale domestico, i reperibili lo metteranno in comunicazione con un veterinario privato che abbia dato la propria disponibilità ad aderire al servizio (con criteri di rotazione, urgenza, prossimità al luogo della chiamata). In caso di segnalazione di animali domestici vaganti o randagi, in stato di grave disagio, saranno attivate le reperibilità dei Servizi di Controllo Popolazione Canina dei diversi Comuni, o loro convenzionati, per il recupero e trasferimento nelle strutture di cura e di ricovero dedicate.
Infine, per le segnalazioni di animali selvatici feriti, coinvolti in incidenti, in pericolo o comunque in condizione di grave disagio, sarà personale del Servizio Veterinario dell’A.USL ad effettuare, con propri mezzi, il recupero, al bisogno chiedendo la collaborazione delle Forze dell’Ordine, e il trasferimento degli animali al Centro Cras provinciale per eventuali cure e ricovero.
Il numero di riferimento di telefonia fissa è il seguente:
0541 705518.